• Sede: Teatro Biondo
• Indirizzo: Via Roma, 258 Palermo
• Data: 06/12/2016
• Ore: 18:00

Una vita di corsa in una società liquida

È uno dei più noti sociologi e osservatori del nostro tempo. Nato in Polonia nel 1925, è fuggito con la famiglia nel 1939 in URRS per salvarsi dalla persecuzione nazista contro gli ebrei. Professore emerito di sociologia all’Università di Leeds e di Varsavia. Autore di libri, articoli e saggi che gli sono valsi riconoscimenti, premi e onorificenze a livello mondiale. Le principali tematiche trattate dall’autore hanno riguardato: la società dell’incertezza, la globalizzazione e gli effetti sulle persone. Bauman ha dedicando un’attenzione sempre più specifica ad atteggiamenti e comportamenti umani nella società, post moderna e globalizzata che, con una metafora, ha definito “liquida”. L’educazione sociale elaborata da Bauman si basa, non sul non poter comprare l’essenziale, ma sul non poter comprare per sentirsi parte della modernità. In tal modo, tutto si trasforma in merce, incluso l'essere umano

• Sede: Teatro Biondo
• Indirizzo: Via Roma 258, Palermo
• Data: 12/01/2017
• Ore: 18:00

Il tempo senza età: che fine ha fatto il futuro

Etnologo e antropologo francese. Noto per aver introdotto il neologismo nonluogo, utilizzato per indicare tutti quegli spazi che hanno la prerogativa di non essere identitari, relazionali.. I nonluoghi sono altamente rappresentativi della nostra epoca, caratterizzata dalla precarietà assoluta, e da un individualismo solitario. Attraverso la teorizzazione di un’antropologia della surmodernità ha focalizzato alcuni aspetti prioritari della società contemporanea quale il paradossale incremento della solitudine nonostante l’evoluzione dei mezzi di comunicazione. Nella sua opera “ Il tempo senza età. La vecchiaia non esiste” vuol farci riflettere su una delle caratteristiche della società occidentale degli ultimi decenni, ossia la capacità di rimozione di alcune categorie spazio temporali. I corpi si logorano ma la soggettività resta, in qualche modo, fuori dal tempo ed è così che,“tutti muoiono giovani”. 

• Sede: Teatro Biondo
• Indirizzo: Via Roma 258, Palermo
• Data: 07/02/2017
• Ore: 18:00

Postmoderno e psicanalisi: genitori e figli un rapporto che attraversa il tempo!

Psicanalista, saggista e accademico italiano. Insegna Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università degli Studi di Pavia. Direttore scientifico della Scuola di specializzazione in psicoterapia IRPA. Ha fondato nel 2003 Jonas Onlus, centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi. Membro analista di Alipsi e di Espace Analytique. Autore di numerosi libri, tradotti in diverse lingue. Per Feltrinelli dirige la collana “Eredi”. Di pregio sono le sue riflessioni sulla sfida di essere genitori nella nostra epoca e sulla figura del “padre evaporato”. “Il nostro tempo è il tempo di Telemaco. I figli si devono mettere in moto per riportare la legge a Itaca. Il vero viaggio non è quello dei padri. Il ruolo dei genitori è solo dare fiducia”. Nel 2016 ha ottenuto il premio “Il sogno di Piero”, dall’Accademia delle Belle Arti di Urbino, assegnato a personalità che si sono distinte in ambito culturale.

• Sede: Teatro Biondo
• Indirizzo: Via Roma 258, Palermo
• Data: 13/03/2017
• Ore: 18:00

Il multiculturalismo come sfida alla democrazia

DOMENICO DE MASI Professore di sociologia del lavoro presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Cofondatore di “Symbola”, Associazione delle imprese eccellenti e fondatore della “S3.Studium” e del “Master in Comunicazione e Organizzazione” presso la Sapienza di Roma. La sociologia di De Masi analizza soprattutto i gruppi creativi, intendendo la creatività come sintesi di fantasia e concretezza, l’ozio creativo come sintesi di lavoro, studi e gioco.  GAD LERNER è un giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano.Ha collaborato nella redazione dell’”Espresso”. Inviato e editorialista con il “Corriere della sera” e “Repubblica”, ha condotto alla Rai due edizioni di “Pinocchio”, nel 2000 viene nominato direttore del Tg1. Passato a La7 l’anno successivo, ne dirige il telegiornale, vara con Giuliano Ferrara “Otto e mezzo”e conduce"L'infedele"

• Sede: Teatro Biondo
• Indirizzo: Teatro Biondo Palermo
• Data: 21/03/2017
• Ore: 18:30

La convivialità delle differenze. Etiche e religioni si incontrano

Enzo Bianchi, E’ il priore della comunità monastica di Bose da lui fondata nel 1968. Moulay Zidane el Amrani Arabista,E’ stato docente di Arabo Letterario Moderno presso l’Università degli Studi di Bologna e docente e formatore in materia di comunicazione interculturale presso diversi enti. Attualmente è docente al "Master in Studi sull'Islam d'Europa" presso l'Università degli Studi di Padova e al Master "Monoteismi" presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrittore e blogger sulle tematiche del Dialogo interculturale e intereligioso. Vittorio Robiati Bendaud, Laureato in Filosofia, da numerosi anni coordina il Tribunale Rabbinico del Centro Nord Italia. Impegnato fattivamente a più livelli nel dialogo ebraico-cristiano, oltre ad attività di docenza e di rappresentanza. Ferruccio De Bortoli, È stato direttore de il Sole 24 Ore dal 2005 al 2009 e due volte direttore del Corriere della Sera, dal 1997 al 2003

• Sede: Teatro Biondo, Palermo
• Indirizzo: Teatro Biondo, Palermo
• Data: 12/04/2017
• Ore: 18:00

C'è ancora un passato nel nostro futuro?

Derrik De Kerckhove. Direttore del Programma McLuhan di cultura e tecnologia e professore del Dipartimento francese all'Università di Toronto (Canada). Il Programma McLuhan è indirizzato alla comprensione di come le tecnologie influenzano e influenzeranno la società. De Kerckhove promuove una nuova forma di espressione artistica, che unisce le arti, l'ingegneria e le nuove tecnologie di telecomunicazione. De Kerckhove è un consulente dei media e delle iniziative culturali E' stato recentemente membro della commissione del Comitato governativo di Ontario sulla strategia di telecomunicazioni.